Il contribuente deve utilizzare il codice tributo 6043 per versare l’IVA relativa ad acquisti di beni e servizi intracomunitari effettuati da soggetti tenuti a presentare il modello INTRA 12. Questi soggetti includono associazioni titolari di partita IVA, associazioni senza partita IVA che hanno optato per l’applicazione dell’IVA in Italia e associazioni senza partita IVA che hanno effettuato acquisti intracomunitari di beni soggetti ad IVA e di importo superiore a 10.000 euro.
Il versamento dell’IVA deve essere effettuato entro il ventunesimo giorno del mese successivo a quello in cui sono avvenuti gli acquisti intracomunitari. Il modello INTRA 12 deve essere presentato entro la fine del secondo mese successivo a quello in cui gli acquisti sono stati registrati, inviandolo solo telematicamente direttamente o tramite intermediario abilitato.
Se si utilizzano crediti in compensazione, le associazioni titolari di partita IVA devono presentare il modello F24 con saldo finale pari o diverso da zero solo tramite Fisconline o intermediario abilitato. Le associazioni non titolari di partita IVA che vogliono utilizzare crediti in compensazione e con saldo diverso da zero possono ancora utilizzare l’home banking, ma devono presentare una delega dell’F24 tramite Fisconline o un intermediario abilitato nel caso in cui il saldo sia pari a zero.
Il codice tributo 6043 è stato istituito dall’Agenzia delle Entrate con Risoluzione 91/E del 14/07/2017. Insieme al codice tributo 622E, deve essere utilizzato al posto dei codici 6099 e 619E per i pagamenti rispettivamente con F24 e F24 EP. Gli acquisti intracomunitari si riferiscono a quelli avvenuti tra soggetti residenti in uno dei 28 stati comunitari dell’Unione Europea.
Il codice tributo 6043 va utilizzato alla sezione Erario del modello F24, esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna importi a debito versati. Nel campo rateazione regione prov mese rif, si indica il mese in cui è avvenuta la registrazione degli acquisti nel formato 00MM. Nell’anno di riferimento, si inserisce l’anno in cui tale registrazione è avvenuta, nel formato AAAA. Il campo importi a credito compensati va lasciato vuoto.
Al Totale A va indicata la somma dei debiti verso l’Erario, mentre al successivo Totale B la somma degli eventuali crediti verso l’Erario. Questo campo va lasciato vuoto in assenza di crediti. Infine, al Saldo si ottiene la posizione netta del contribuente, ovvero a debito nel caso di Totale A maggiore di Totale B, o a credito nel caso opposto.
