Codici tributo 4049 – Cos’è e cosa devi sapere

Il codice tributo 4049 deve essere utilizzato dal contribuente con il modello F24 per il pagamento dell’imposta rateizzata ai fini Irpef sulla plusvalenza derivante dall’exit tax. L’art. 166 del TUIR stabilisce le modalità di calcolo dell’imposta in caso di trasferimento all’estero della residenza di soggetti che esercitano un’attività commerciale, prevedendo il realizzo al valore normale dei componenti dell’azienda o del complesso aziendale, salvo che gli stessi non siano confluiti in una stabile organizzazione situata nel territorio italiano.

Il comma 2-quater dell’articolo prevede la sospensione degli effetti del realizzo per i soggetti che hanno trasferito la residenza in un altro stato dell’Unione Europea o aderente allo Spazio Economico Europeo, con cui l’Italia ha stipulato un accordo per la reciproca assistenza in materia di riscossione dei crediti tributari.

I soggetti interessati possono scegliere tra il pagamento immediato dell’imposta, l’opzione per la sospensione degli effetti del realizzo o il versamento rateale. Le plusvalenze ai fini Irpef, derivanti dal trasferimento della residenza all’estero, sono tassate sulla base del soggetto passivo, che può essere una persona fisica titolare di un reddito d’impresa o una società.

Per calcolare l’imposta, si fa riferimento al valore normale dei beni non confluiti in un’organizzazione stabile con sede in Italia, incluso l’avviamento, comprensivo dei rischi trasferiti e delle funzioni. Una volta determinata la base imponibile, il soggetto passivo ha la possibilità di compensare l’exit tax con perdite relative agli esercizi precedenti all’ultimo in cui è avvenuto il trasferimento e perdite fiscali realizzate nell’ultimo esercizio. Le imposte sui redditi da exit tax sono calcolate sull’ultimo periodo d’imposta di residenza in Italia e non tengono conto delle minusvalenze o delle plusvalenze realizzate successivamente al trasferimento.

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