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I giovani solitamente hanno un reddito non molto elevato e spesso non si possono permettere tutto ciò che desiderano. Per potersi preparare alla vita adulta, a gestire una casa di proprietà e una famiglia, è importante cominciare a risparmiare sin da giovani.
Oggi è possibile approfittare di alcune novità, che riguardano sia i bonus e le agevolazioni previste dallo Stato, sia l’uso di applicazioni e metodi di comportamento virtuosi, che consentono non solo di risparmiare sulle spese, ma anche di usare al meglio il proprio denaro.
Bonus e agevolazioni per la casa
Il primo passo che consente di risparmiare quando si è giovani consiste nell’approfittare dei bonus previsti dallo Stato. Forse non tutti sanno che i soggetti con età inferiore ai 36 anni possono ottenere il mutuo 100 dedicato ai giovani. Questa agevolazione consente di ottenere un mutuo che copra il 100% del valore di un immobile che si sta acquistando, a patto che diventi la residenza principale per il giovane o per la coppia.
L’agevolazione che fa parte del cosiddetto mutuo 100 comprende anche importanti sconti sulle imposte da saldare all’acquisto della prima casa. Per i giovani con età inferiore ai 31 anni è possibile anche ottenere un bonus fiscale per l’affitto che pagano per poter vivere in un’abitazione o anche solo per una stanza. Devono comunque essere in possesso di un contratto di affitto stipulato secondo le norme vigenti. Entrambi i bonus hanno delle limitazioni, che riguardano sia le abitazioni coinvolte, sia il reddito annuo.
Spendere con giudizio
Il miglior modo per risparmiare consiste nel gestire al meglio ciò che si percepisce mensilmente ed evitare le spese inutili. Oggi sono disponibili a tale scopo diverse applicazioni, alcune delle quali suggerite dalle stesse banche. Si tratta in sostanza di prendere in mano la propria situazione finanziaria, analizzando da vicino entrate e uscite mensili.
Per quanto riguarda le prime si può valutare se sia necessario cercare un altro lavoro, che permetta di guadagnare di più; conoscere le proprie spese mensili invece aiuta a valutare se siano effettivamente necessarie.
Alcune, come ad esempio l’affitto di casa, le bollette e le spese per il cibo, sono in genere difficili da contenere. Per quanto riguarda invece le spese voluttuarie spesso conoscerle e analizzarle con attenzione aiuta a ridurle più o meno drasticamente, ottenendo così un risparmio periodico non irrisorio.
Conservare il proprio denaro
In passato molte famiglie italiane risparmiavano il proprio denaro conservandolo sul conto corrente. Oggi questo tipo di comportamento non solo è poco apprezzato, ma potrebbe risultare addirittura deleterio. Si possono infatti facilmente trovare metodi di investimento che consentono di ottenere una buona remunerazione (puoi approfondire nella nostra sezione dedicata), senza correre rischi inutili. Tutte le banche offrono conti deposito, l’accesso a fondi di investimento o la predisposizione di piani di accumulo.
Chiedere consiglio in banca è solitamente una buona abitudine, in alcuni casi si potrà avere a disposizione un vero e proprio consulente, pronto a offrire a ogni cliente una diversa modalità di risparmio, come ad esempio i fondi pensione, che è bene cominciare a predisporre già dopo i 25-30 anni.
Altri bonus
Lo Stato offre ai giovani una serie di interessanti bonus, ulteriori rispetto al mutuo 100 o al bonus affitti. Ad esempio chi ha una soglia ISEE molto bassa può richiedere un bonus per il pagamento delle bollette; i giovani con età tra i 18 e i 35 anni possono ottenere la Carta Giovani Nazionale, che permette di ottenere sconti e agevolazioni per diverse tipologie di acquisti, dalle vacanze al lavoro in altri Paesi della Comunità Europea.
Chi ha compiuto 18 anni nel 2022 può godere quest’anno del bonus cultura, che permette di spendere fino a un massimo di 500 euro in libri, corsi, biglietti del cinema, concerti e così via. Sono tutte opportunità che è bene non farsi scappare e che permettono di risparmiare in modo significativo.