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Scopriamo uno dei bandi più importanti dell’anno e le categorie di aziende che possono ottenere i fondi
Ogni anno l’ente INAIL pubblica il Bando Isi INAIL, che ha l’obiettivo di sostenere le PMI e le aziende a migliorare le proprie attrezzature, oltre che la qualità della vita e la sicurezza dei lavoratori.
Chi può partecipare al Bando Isi INAIL
Il bando è rivolto alle aziende che operano nel settore dell’agricoltura, che vogliono acquistare strumenti o attrezzature innovativi, o che vogliono diminuire le emissioni di inquinamento o ad esempio ridurre il rischio di infortuni per i propri
lavoratori.
Anche gli enti che si occupano di sicurezza sul lavoro e della rimozione di amianto possono partecipare al bando e, in generale, tutte le imprese che vogliono
migliorare le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori.
I fondi del Bando Isi INAIL
I fondi del Bando Isi INAIL variano leggermente di anno in anno, ad esempio per il bando relativo all’anno 2022 (l’ultimo uscito) ammontano a 333 milioni di euro, che vengono suddivisi per regione, provincia autonoma ed assi di finanziamento.
Come partecipare al Bando Isi INAIL
Per partecipare al Bando Isi INAIL le aziende devono completare varie fasi in diversi momenti dell’anno e seguire le comunicazioni ufficiali rilasciate dall’Ente. Per quanto riguardo l’attuale bando, la prima fase di apertura della procedura informatica si è aperta il 2 maggio e si è conclusa il 16 giugno.
Il 23 giugno invece è stata la data in cui le aziende hanno potuto fare il download dei codici identificativi, da utilizzare nelle fasi successive.
Il Click Day infatti è la fase cruciale del Bando Isi INAIL: si tratta di una gara telematica che si gioca sulla velocità, solo le domande che vengono inviate nei primissimi secondi otterranno i fondi.
Il Click Day è una formula che viene scelta sempre più spesso per assegnare i fondi da parte degli enti, ed è sicuramente la fase più rischiosa, in cui la maggior parte delle aziende perde le agevolazioni.
Come vincere il Bando Isi INAIL
Le aziende che decidono di affrontare il Click Day inviando la domanda da sole, molto spesso perdono la gara – e quindi i fondi – perché i tempi di invio sono velocissimi e solo una persona allenata può avere la dimestichezza tale da arrivare tra i primi e poi perché, tra le schermate che vengono proposte, ci sono diversi trabocchetti che solo un professionista che ha partecipato più volte conosce e può quindi superare.
Se ci atteniamo ai dati dello scorso Click Day del Bando Isi INAIL, solo il 48,6% delle aziende ha ottenuto i fondi e il tempo medio di invio della domanda è stato di 1,25 minuti: per superare queste statistiche solo la preparazione può essere l’arma vincente.
Uno dei modi migliori per avere delle buone chance di vittoria è quello di affidarsi a dei professionisti: ad esempio il Servizio Cliccatori di ClickDay.it, Azienda leader in questo settore, mette a disposizione un team di oltre 1500 cliccatori allenati tutto l’anno per completare la procedura del Click Day nei tempi più veloci.
In questo modo le aziende possono avere la serenità di affidarsi a dei cliccatori professionisti e di non perdere la possibilità di ottenere i fondi.
Attualmente non è stata ancora resa nota la data del Click Day 2023, ma l’Ente Inail ha dichiarato che entro il 20 settembre verranno pubblicate le regole tecniche per partecipare ed entro il 4 ottobre verrà invece pubblicata la tabella temporale.