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Accrescere il comfort, la vivibilità, la sicurezza e la funzionalità degli edifici commerciali diventa semplice grazie ai sistemi di building automation. Quest’ultimi stanno riscuotendo un grande successo, in quanto sfruttano tecnologie di ultima generazione al fine di consentire una gestione completa e centralizzata degli impianti, con tutta una serie di vantaggi sul fronte dell’efficienza energetica.
Sistemi di building automation: aspetti generali
I sistemi di building automation permettono una gestione ottimale delle varie componenti degli edifici aziendali, in particolare della parte di sensoristica e di quella impiantistica. Quest’ultima riguarda il riscaldamento, l’illuminazione, la gestione dell’acqua, nonché le facility dell’areazione e del condizionamento.
Nei sistemi di building automation si possono riscontrare i medesimi livelli di automazione che interessano il processo industriale. Più nello specifico, il primo gradino della piramide dell’automazione è costituito dai dispositivi hardware, quali chiller, valvole, ventilatori, sensori e room control, grazie ai quali raccogliere informazioni utili.
Il secondo livello della piramide è invece formato dai controllori dell’automazione, che rilevano i parametri dei sensori, anche in modalità wireless, per poi elaborarli in base al programma o alla tecnica di controllo adoperata.
L’ultimo livello, presente negli edifici terziari, abbraccia i sistemi gestionali degli smart building, particolarmente complessi e onerosi.
Bisogna in ogni caso non fare confusione fra building automation e domotica (puoi trovare maggiori informazioni sulle differenze in questo articolo). In sintesi i sistemi di BA infatti assicurano funzionalità ampie ed elevata integrazione, mentre la domotica agisce su comando, per cui manca di coordinamento e sfrutta strumenti di configurazione abbastanza semplici, inadeguati per grandi edifici commerciali.
Insomma, grazie alla building automation si possono definire a monte obiettivi, tenuto conto dei fabbisogni richiesti all’interno di edifici pubblici, scuole, strutture ospedaliere, palazzi destinati a uso industriale e commerciale, nonché immobili a destinazione residenziale
Vantaggi dall’integrazione di sistemi di building automation
I sistemi di building automation (come il software italiano BIGStudio) permettono di gestire in modo integrato gli edifici, aspetto che comporta numerosi vantaggi nel breve e lungo periodo.
Chi sceglie l’integrazione di sistemi di building automation non farà altro che migliorare non solo la sicurezza, ma anche l’efficienza energetica. Occorre far presente che il controllo integrato di tutti gli impianti consente di regolarne correttamente il funzionamento, proprio perché il settaggio avviene in modo preciso rispetto alle specifiche necessità degli utenti. Tutto ciò non fa altro che accrescere il comfort della struttura.
In questa maniera si riescono a eliminare inutili sprechi, visto che gli impianti vengono azionati solo quando necessario. Ulteriore aspetto positivo è che si possono monitorare in tempo reale o consultando lo storico i consumi energetici, così da attuare strategie opportune per contenere i costi.
Attualmente gli edifici dotati di sistemi di building automation vengono classificati in base ai livelli di efficienza energetica, quindi si comincia dalla lettera D, assegnata agli impianti meno efficienti, per arrivare alla A, in cui si comprendono immobili che integrano sistemi avanzati.
Inoltre, grazie alla building automation è possibile controllare anche da remoto il funzionamento degli impianti, aspetto utile al fine di identificare velocemente eventuali guasti o anomalie. A tal riguardo, l’utente riceverà degli alert attraverso i quali effettuare interventi mirati e risolvere prontamente ogni criticità.
Non meno importante, infine, è che gli edifici che sviluppano i sistemi di building automation acquisiscono maggior valore di mercato immobiliare.
Altre cose da sapere sui sistemi di building automation
La crescente diffusione dei sistemi di building automation viene favorita dagli incentivi fiscali, quali Ecobonus , Superbonus 110% e al 90% a partire dal 2023, quindi dai benefici che vengono considerati strategici per attuare il risparmio energetico.
In merito al Superbonus, l’installazione dei sistemi di building automation fa parte delle opere trainanti. In buona sostanza, quando il sistema di BA è associato a lavori come la sostituzione del vecchio impianto di climatizzazione o la posa in opera del cappotto termico, sarà possibile ottenere una detrazione al 100%, fino alla soglia massima di 50 euro al metro quadrato.
Naturalmente il sistema di building automation dovrà avere alcune specifiche caratteristiche tecniche, ovvero consentire un controllo personalizzato e preciso degli impianti, mostrare chiaramente i consumi energetici, permettere la facile gestione da remoto, nonché rientrare almeno nella classe energetica B, secondo quanto previsto dalla norma UNI EN 15232.